venerdì 6 dicembre 2013

Intervista a Emilia Clarke

Intervista a Emilia Clarke, la regina dei draghi

Ecco un estratto dell’intervista pubblicata sulla Special Edition Il Trono di Spade

«Io non sono una donna come le altre. I miei sogni si avverano». Potrebbe sembrare l’esternazione fuori luogo di una ragazzina esaltata, se non fosse che a pronunciarla è Emilia Clarke, la giovane attrice inglese che in Il Trono di Spade interpreta Daenerys Targaryen, la signora dei draghi. Dev’esserci un motivo se, dopo un primo episodio pilota girato per gli executive di HBO, gli autori hanno deciso di sostituire la più esperta Tamzin Merchant (I Tudors, Orgoglio e pregiudizio) con una venticinquenne inglese completamente sconosciuta, appena uscita dalla Drama School di Londra. Grazie a un provino strepitoso Emilia si è aggiudicata il ruolo di Dany e ha dimostrato di essere la scelta perfetta per dar vita a un personaggio coraggioso, fiero e insieme vulnerabile, venato della lieve follia che contraddistingue i Targaryen. Prova ne è (anche) il fatto che secondo Imdb la Clarke risulta attualmente la più popolare al mondo dopo Robert Downey Jr.

Parliamo dell’evoluzione del tuo personaggio: all’inizio eri una ragazzina spaventata e terrorizzata dal fratello, poi ti sei trasformata in una regina guerriera…
«Dany è un personaggio meraviglioso perché sopravvive a tutto quello che le capita e impara da ogni suo singolo sbaglio. Non vuole sedere sul Trono di Spade per un desiderio egoistico: è il suo destino ed è come se non avesse scelta. Viene messa alla prova molte volte, ed è ancora peggio perché è una donna: ha un lato materno che è costretta a mettere da parte. Poi arrivano i draghi, ed è come se fossero i suoi figli. È costretta a decisioni difficili – e qualcuno può anche pensare che sia spregiudicata – ma è una questione di sopravvivenza. Solo attraverso certe scelte può sperare di ottenere un risultato».

Avevi letto le Cronache del ghiaccio e del fuoco prima del provino?
«Non avevo letto i libri quando ho fatto la mia prima audizione, ma per il secondo provino ho divorato tutti i volumi e sono diventata una vera nerd della saga!».

Sei stata tentata di chiedere a George R.R. Martin o agli autori Benioff e Weiss di rivelarti qualcosa?
«Certo! Ho implorato George di darmi qualche indizio, ma ovviamente le sue labbra sono sigillate. David Benioff e Dan Weiss sanno tutto ma non parlano; ho perfino provato a farli ubriacare, ma niente! Muti come una tomba». [...]

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